Eugene Laverty sta migliorando dopo l'intervento subito in seguito alla caduta avvenuta al Pirelli Italian Round, ad Imola, dove si fratturò entrambi i polsi. Tanto nell'appuntamento italiano come in quello di Jerez, il pilota del Team GoEleven è stato sostituito da Tommy Bridewell, pilota del British Superbike, però Lavert spera di tornare in gioco tra due settimane in vista della tappa al Misano World Circuit Marco Simoncelli, in occasione della seconda prova di casa per la sua squadra.

 

L'irlandese è a casa da dove sta seguendo l'azione in pista, e ha confessato di essere impaziente di tornare in sella: "Mi sto concentrando al 100% nella riabilitazione e sto lavorando per tornare presto a correre. Vedere le gare di Jerez dello scorso fine settimana è stato molto difficile per me, mi sentivo triste per non essere lì a competere per il Team Goeleven. Conosco il potenziale della Ducati V4 R e voglio solo avere l'opportunità di dimostrarlo, magari già a Misano".

 

"Sto facendo tutto il possibile con la riabilitazione per tornare in pista a Misano però il tempo corre. Dopo l'incidente che ho avuto in Thailandia, un anno fa, il mio obiettivo era quello di tornare a Donington Park, però rientrai in pista con un Round d'anticipo rispetto a quanto preventivato. Per quest'anno l'obiettivo più realistico è quello di tornare a Donington però voglio che sia Misano per diverse ragioni: è il Round di casa per la mia squadra ed è il Round dove sono stato più forte lo scorso anno".

 

L'infortunio di Laverty ha pregiudicato la sua tappa ad Imola, proprio prima della pausa programmata nel calendario del WorldSBK che ha però permesso al pilota di recuperarsi e non perdere troppi appuntamenti.

 

Parlando più nel dettaglio del suo recupero, il vice campione del mondo del WorldSBK nel 2013 ha aggiunto: "Il polso sinistro sta recuperando bene, è stata una piccola frattura al radio e al primo metacarpo. Il polso destro invece è un po' più compromesso perché ho fratturato il radio, l'ulna e lo scafoide. I movimenti sono ancora limitati ed è importante recuperare al meglio la mobilità del polso destro per un pilota di moto. Ho bisogno di ricordare a me stesso che la maggior parte delle persone sarebbero ancora più indietro con il recupero quattro settimane dopo un incidente simile, allora non posso lamentarmi se sono ancora limitato in alcuni movimenti".

 

Prima dell'infortunio, Laverty stava dimostrando di avere un ottimo feeling con la Ducati V4 R del Team Goeleven e aveva ottenuto 32 punti. In occasione del Round Motocard di Aragon, l'irlandese si è battuto per il podio ma è poi caduto all'ultimo giro.

 

"Il mio scopo è quello di competere nel corso delle prossime sei settimane, è un obiettivo ambizioso però è il mio obiettivo e voglio centrarlo al 100% - ha continuato - Come pilota, ho bisogno di mete che mi aiutino a lavorare giorno per giorno per accelerare il mio recupero. Le mani di un pilota sono come i piedi per un calciatore, sono quelle che ti fanno guadagnare, per cui devo essere al 100% della forma per tornare a correre. Ed è una cosa che saprò solo una settimana prima di Misano".

 

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